Contenuti social media: qual è la loro durata e come fare per prolungarla + Infografica

riduci, riusa e ricicla i contenuti social media

Aggiornato il

Tania Gianturco

Creare contenuti per i social media richiede tempo. Mi dirai: “Si, è vero, però poi una volta creati sono sempre lì a disposizione di tutti, per sempre”. La risposta è ni.

Il ciclo di vita di un post dipende molto dal social su cui è pubblicato, certamente se qualcuno andrà a cliccare sulla vostra pagina Facebook i contenuti saranno lì a disposizione, però quanti dei tuoi follower vanno veramente a spulciarsi il tuo profilo?

Purtroppo la maggior parte scorre solo il proprio feed, tutto ciò che non compare lì davanti ai loro occhi è come se non esistesse.

L’infografica qui sotto è una sintesi della vita di un post sui social più usati (fonte mtomconsulting.com) e ci indica il lasso di tempo in cui un determinato contenuto può essere visualizzato nel feed dei follower prima di sparire nel dimenticatoio.

durata dei contenuti social media infografica

Come puoi notare dall’infografica, fatta eccezione per Pinterest, i tuoi contenuti sui social media hanno una vita abbastanza breve.
Pensa che peccato, tutta quella fatica sprecata… Come quando passi tanto tempo per decorare una bellissima torta per poi vederla divorare in poco tempo!

Ci sono dei modi, però, per allungare la vita ai nostri post, vediamo quali.

Aggiornare i contenuti social media datati

Periodicamente conviene dare un’occhiata ai nostri vecchi post e vedere cosa è cambiato rispetto al presente.

Se pensi che ne possa valere la pena (e interessare qualcuno) aggiorna le informazioni e ripubblica il contenuto.

Ad esempio se avevi pubblicato una videoricetta mesi fa ed ora utilizzi degli ingredienti diversi, rifai il video e intitolalo “ricetta migliorata”, mettendo anche un link alla vecchia! Oppure, nel caso di un vecchio post dove si danno dei consigli su dove trovare il miglior pesce fresco in città, basterà modificare il post e ripubblicarlo.

Trasformare i contenuti social media

Quando ti capita di pubblicare un buon contenuto, che piace e viene condiviso, trasformalo!

Ad esempio puoi trasformare un post in un’infografica (io lo faccio spesso se hai notato), un video in un post o in un ebook. Il limite è solo la nostra fantasia.

Non è solo un modo per riciclare contenuti e risparmiare tempo, è anche un’opportunità per raggiungere nuove persone.

Se ci pensi infatti, non tutti amiamo le stesse piattaforme e gli stessi formati, io ad esempio preferisco leggere un testo rispetto a guardare un video o ascoltare un podcast, per altri vale il contrario.

Pubblicare negli orari giusti

Non esistono regole ferree o ricette magiche per sapere gli orari migliori nei quali pubblicare, dipende dal singolo social e dal tipo di audience.

L’unico modo per essere certi è sperimentare e prendere nota. Esistono però degli studi americani che ci possono un po’ indicare la strada, quantomeno per iniziare da un punto prestabilito per poi fare tesoro della nostra esperienza.

Puoi leggere questo post per scoprirli, insieme a tanti altri dati che andrebbero considerati nella scelta del social network più adatto alla tua azienda.

Trovare la cadenza giusta e rispettarla

Anche questo è un parametro molto soggettivo, bisogna testare un po’ anche qui.

In linea di massima la frequenza è molto correlata  alla qualità dei nostri contenuti. Se ogni giorno riesci a pubblicare dei contenuti che piacciono e interessano i tuoi fan, non vedo come possa dare fastidio a qualcuno.

Se invece pubblichi contenuti noiosi, o peggio, da venditore incallito, allora meglio ridurre al minimo, anzi meglio proprio lasciar stare secondo me. I follower potrebbero sentirsi obbligati a nascondere i contenuti in questione (si, esiste un’apposita funzione), provocando un serio danno alla resa dei post presenti e futuri.

Sicuramente i primi minuti dalla pubblicazione di un post sono cruciali. Se c’è interazione in questo lasso di tempo l’algoritmo mostrerà il contenuto a più persone perché lo riterrà interessante, viceversa raggiungerà molte meno persone.

La mia regola è: pubblica solo se riesci a fare qualcosa di decentemente interessante.

Se il tuo tempo ti permette di creare un buon contenuto una volta a settimana, allora quella è la tua cadenza per iniziare. Se poi ti rendi conto che i tuoi follower vogliono di più allora sono sicura che troverai la soluzione per accontentarli, a patto di non abbassare mai la qualità e rispettare i giorni/orari di pubblicazione.

Il segreto è diventare una presenza il più costante possibile nella feed dei tuoi follower, alla pari di un amico o familiare.

Sono certa che se seguirai queste linee guida riuscirai ad ottimizzare i tempi di creazione dei tuoi contenuti, basta solo un po’ di organizzazione. Se hai bisogno di una mano ci sono!

Buona sperimentazione!

tania gianturco
Tania Gianturco

Consulente di marketing: individuo le priorità e ottimizzo i processi per evitare sprechi di tempo e denaro.

Web copywriter freelance: scrivo testi su commissione per siti web, blog e pubblicità sui social.

Pizza lover: ogni fine settimana celebro il rito della lievitazione naturale della pizza, custodendone il segreto per le generazioni future.

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