Una strategia Instagram vincente si basa molto sul buonsenso.
Immagina di pagare qualcuno per essere tuo amico, quanto ti fideresti di lui? Lo stesso vale per i follower su Instagram. Certe cose richiedono un tempo fisiologico che non si può comprare a nessun prezzo… ovvio il colpo di fortuna può succedere ed è auspicabile ma, purtroppo è sempre poco probabile!
In questo post troverai i pilastri sui quali basare la tua crescita organica su Instagram, deciderai dopo se è il caso di spendere in pubblicità!
Table of Contents
Prima di impostare la strategia Instagram Ottimizza il profilo
Dai agli utenti una ragione per seguirti
Spiega chi sei e scegli un username riconoscibile per la tua azienda. Se il nome del tuo ristorante/azienda è già preso aggiungi una parola oppure una sigla appropriata alla fine, in modo da risultare comunque nelle ricerche.
Sezione “Modifica profilo”
Metti il nome dell’azienda per intero, in questa stessa sezione potrai anche modificare l’username.
Privacy e sicurezza
Assicurati che non sia spuntata la casella Account privato, altrimenti nessuno vedrà i tuoi post.
Foto di profilo
Scegli una foto di profilo adatta alle dimensioni, di solito è preferibile il logo del ristorante perché qualsiasi altra foto risulterebbe troppo rimpicciolita e difficile da vedere. Lo stesso vale per le Storie in evidenza, ovvero le categorie dove vengono salvate le Storie dopo le 24 ore.
Guarda questo esempio, tutte immagini leggibili e coerenti col brand.
La biografia
Informa in modo creativo la tua audience tramite la biografia. Cerca di essere sintetico ma esaustivo, il potenziale cliente deve farsi subito un’idea di cosa aspettarsi nel ristorante.
Puoi includere solo un link nella biografia, per cui sceglilo bene! C’è chi opta per il menu digitale, chi invece per la prenotazione online o per il sito.
(In questo post parlo di cosa scrivere nella bio con esempi reali a cui ispirarsi.)
I più tecnologici sfruttano il link in bio usando un “link tree” ovvero una landing page (pagina di atteraggio) dove ci sono tutti i link più importanti, in modo da far scegliere al cliente l’azione da intraprendere.
Un esempio di link tree fatto con Canva.
Notifiche Push
Abilita tutte le notifiche andando su Impostazioni/Notifiche push e selezionando “Da tutti” in ogni categoria.
La strategia Instagram inizia Scegliendo il responsabile e le linee guida
Se c’è qualcuno in azienda che usa già Instagram potrebbe essere un asset importante, comunque meglio non coinvolgere troppe persone nella creazione dei contenuti, potrebbe causare un gran caos!
Due persone sono più che sufficienti, è giusto però mettere tutti al corrente sulle linee guida: stile, uso di emoji, uso degli hashtag, soggetti delle foto ecc. In questo modo, se dovesse capitare occasionalmente qualche foto scattata da un altro dipendente è più facile che sia in linea col resto dei contenuti. Leggi questo post per dei consigli fotografici!
La voce del brand
La cosa più frustrante per un utente dei social è non capire con chi sta parlando.
Nell’era dei robot e degli autoresponder è ancora più importante umanizzare il brand, gli utenti vogliono sapere chi sta scrivendo quel post o rispondendo a quel commento. Eppure molte aziende tendono a sottovalutare questo aspetto, risultando fredde, distanti e poco autentiche.
Mi è capitato spesso di vedere piccoli ristoranti a gestione familiare che “se la tirano” molto di più delle grandi multinazionali. A prescindere dalla correttezza o meno di questo comportamento, come minimo risulta incoerente, se paragonato al messaggio di accoglienza familiare che cercano di trasmettere.
La coerenza è tutto se miri ad un cliente fidelizzato!
Call to action
La call to action serve per incentivare le persone a compiere un’azione desiderata, ad esempio il doppio tap per mettere un like (es. clicca due volte se il post ti ha fatto ridere) oppure fare una domanda e chiedere di rispondere nei commenti.
Queste tecniche sono molto utilizzate, però fai molta attenzione: se hai un seguito ridotto potrebbe essere un po’ frustrante all’inizio, in particolare se fai una domanda e chiedi di rispondere nei commenti… se poi nessuno lo fa, risulta palese a tutti!
Testa ciò che funziona meglio e che soprattutto ti faccia sentire a tuo agio.
Costruisci una community
Segui i profili interessanti per la tua nicchia, c’è una buona probabilità che la persona che viene seguita decida di controllare il tuo profilo e, se è ottimizzato con belle foto e contenuti interessanti, inizi a seguire la tua pagina. Lo stesso discorso vale per like e commenti, se interagisci con gli altri è più facile che loro interagiscano con i tuoi post.
Se, ad esempio, hai un ristorante salutista, potresti seguire personal trainer, medici, dietologi, chef e influencer del settore, produttori di cibo bio… Tra i loro follower ci saranno sicuramente dei potenziali clienti per il ristorante!
Crea un concorso a premi
???? Prima di creare un concorso a premi, è consigliabile rivolgersi ad un esperto che conosca la regolamentazione vigente, per evitare problemi legali! ????
Per invogliare gli utenti a condividere, commentare o mettere like è sempre una buona idea organizzare un concorso a premi (contest). In particolare può essere utile per aumentare i follower; una strategia molto usata è chiedere agli utenti di scattare dei selfie con delle istruzioni più o meno precise usando uno specifico hashtag brandizzato.
Per esempio: scatta un selfie sulla nostra scalinata e usa l’hashtag X oppure tagga il ristorante Y, i partecipanti potranno vincere Z!
Attento però a non attirare le persone sbagliate, in questo post parlo di come scegliere il premio adatto!
Ora che hai i pilastri per impostare la strategia Instagram puoi iniziare subito a costruire il tuo seguito, aggiungendo una buona dose di costanza, qualità dei contenuti e gentilezza!
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Buona sperimentazione!